ORGANIZZAZIONE DELLA GARA
Le gare RMT propongono delle prove di risoluzione di problemi per classi di otto categorie (dalla terza primaria al secondo anno di scuola secondaria di secondo grado).
Ciascuna prova consta di un certo numero di problemi, da 5 a 7 (5 per la terza primaria, 6 per la quarta e 7 dalla quinta), da risolvere in 50 minuti per tutte le categorie, a partire dalla distribuzione degli enunciati. Molti problemi sono comuni a diverse categorie. Sono scelti, in numero e grado di difficoltà, in modo che ogni allievo, indipendentemente dal suo livello, possa trovarvi il proprio ruolo e che l'insieme del compito sia globalmente troppo pesante per un solo individuo, per quanto capace e veloce sia, quindi richiede la collaborazione del gruppo. Ciascun gruppo classe si divide autonomamente in sottogruppi, ma la classe intera è responsabile delle risposte date e il punteggio del singolo problema viene attribuito alla classe. Gli allievi devono produrre una soluzione per ciascuno dei problemi. Non conta solo la "risposta giusta", le soluzioni sono giudicate anche in base al rigore dei passaggi e alla chiarezza nella descrizione del processo risolutivo adottato.
Il RMT prevede quattro fasi:
- una prova di allenamento, in novembre o dicembre. Di questa fase sono responsabili gli insegnanti che provvedono alla scelta dei problemi (di edizioni precedenti del rally);
- una prima prova, in gennaio o febbraio,
- una seconda prova in marzo o aprile;
- una finale, in maggio o giugno, a cui accedono le classi di una stessa regione che hanno ottenuto i punteggi più alti nelle due prove precedenti (generalmente le prime tre classi di ogni categoria o dal 10 al 20% del totale delle classi per ciascuna categoria).
Premiazione finale RMT 2017
Sorveglianza delle classi durante la gara
L'insegnante non è nella propria classe durante lo svolgimento della prova (ad eccezione della prova di allenamento), è sostituito da un collega che ha il solo compito di "sorvegliare" la classe che deve organizzarsi autonomamente in gruppi.
Per assicurare la regolarità delle prove I e II, la sorveglianza deve perciò essere obbligatoriamente assicurata da una persona "neutrale", diversa dal titolare della classe (un altro insegnante, un tirocinante, ... ).
Per la prova di allenamento, l’insegnante della classe è presente ma assume solo il ruolo di osservatore.
Per la finale, in generale le classi si ritrovano in un medesimo istituto e la sorveglianza è organizzata dai responsabili della sezione. Nella sezione di Cagliari l’organizzazione della gara finale è a carico del CRSEM, che istruisce i docenti partecipanti illustrando e distribuendo apposito controllo.
Correzione degli elaborati
La correzione degli elaborati e l’attribuzione dei punteggi sono espletate da ogni sezione, secondo i criteri determinati nell'analisi a priori dei problemi, all'atto della loro elaborazione.